Referente Evita Cassoni
Abbiamo vissuto un’esperienza collettiva di emergenza sanitaria che ha stravolto l’ordine del quotidiano e in particolare ha stressato i legami, imponendoci nuove forme di vicinanza, o anche obbligandoci a vivere a distanza.
In questo contesto pensiamo alla coppia come legame specifico e ci chiediamo che cosa questa esperienza di obbligo ad una convivenza o lontananza ha trasformato l’idea e la percezione della vicinanza, come abbiamo vissuto e forse trasformato i gesti, le parole, gli affetti del legame.
Abbiamo pensato alla possibilità di trovare una nuova socializzazione formando un piccolo gruppo di coppie, in cui narrare le esperienze di questo tempo e cominciare a trovare insieme i nuovi semi di un futuro, semplice e vicino.
Con l’accompagnamento di due consulenti proponiamo:
- un colloquio di conoscenza con le singole coppie, in cui pensare insieme la possibilità di un confronto di gruppo
- due incontri con un piccolo gruppo di tre/ quattro coppie, a cadenza quindicinale
- un incontro di follow up a distanza di un mese
Pensiamo ad alcune domande aperte su cui riflettere in questo percorso di consulenza:
come sono cambiati gli equilibri tra spazi individuali e spazi di coppia?
come è stato vivere questa esperienza di convivenza/lontananza forzate: cosa ha permesso di vedere dello scambio, cosa ha allontanato? Ci sono semi per un futuro?
come il sociale nutre e anima la coppia? Ad esempio lo scambio tra coppie amiche, l'ambito professionale, gli incontri di cultura.
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